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Dott. Castellana Giuseppe
Partita IVA: 02947290348
 

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FSC di Claudio Starnone

Patologie dell'orecchio medio

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Otite media cronica
Un’infiammazione cronica dell’orecchio medio può manifestarsi con un calo progressivo e persistente dell’udito, acufene ed episodi ricorrenti di fuoriuscita di secrezioni dal condotto. Il trattamento può essere medico o chirurgico a seconda dei casi. In presenza di perforazioni timpaniche l’intervento di miringoplastica consente la riparazione della perforazione e la risoluzone del quadro, con un recupero uditivo variabile in base anche all’interessamento della catena ossiculare.

 

 

 

 

 

Otosclerosi
È una patologia che colpisce selettivamente l’osso temporale e in particolare la finestra ovale dell’orecchio medio con conseguente riduzione della motilità della staffa e calo trasmissivo dell’udito. Si manifesta generalmente nelle giovani donne e si ritiene abbia un’origine multifattoriale. Il trattamento, previo adeguato counseling, può prevedere l’utilizzo di protesi acustiche o l’intervento di stapedioplastica, in cui la staffa fissa viene sostituita con una protesi, permettendo il recupero uditivo nella quasi totalità dei casi.

 

 

 

 

 

Colesteatoma
Rappresenta una forma di otite media cronica con comportamento aggressivo in cui, la formazione di tasche di retrazione del timpano, associato ad un accumulo di squame di cheratina, provoca una progressiva erosione delle strutture dell’orecchio medio quali catena ossicultare e membrana timpanica, fino ad interessare il tegmen (che divide l’orecchio medio dal lobo temporale), l’orecchio interno e il nervo facciale nei casi più severi. Il trattamento è prettamente chirurgico e richiede uno studio radiologico e un’adeguata pianificazione dell’intervento per ottenere i migliori risultati possibili in termini di eradicazione della patologia oltre che di recupero uditivo; importante il follow up in quanto il rischio di recidiva, anche dopo diversi anni, non è indifferente.

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