

• Visita otorinolaringoiatrica (110 €)
La prima visita otorinolaringoiatrica comincia con un'attenta storia clinica riguardante i sintomi inerenti alla problematica del paziente per inquadrarla al meglio; è importante anche conoscere altre patologie dalle quali il paziente è affetto. Successivamente si procede con un attento esame obiettivo che si concentra sul distretto coinvolto, ma allo stesso tempo viene eseguita una valutazione completa (orofaringoscopia, palpazione del collo, rinoscopia con speculum nasale, otoscopia). In caso di cerume auricolare questo viene rimosso previo consenso del paziente.
• Visita otorinolaringoiatrica con esame audiometrico tonale e impedenzometria (130 €)
Prima visita otorinolaringoiatrica per patologie dell'orecchio e dell'udito; dopo un'attenta raccolta della storia clinica e dei sintomi si esegue un'otoscopia con eventuale rimozione di cerume, oltre ad un esame obiettivo completo del cavo orale, naso e collo. L'esame audiometrico tonale viene eseguito con delle cuffie e permette di valutare la soglia uditiva del paziente nelle frequenze da 125 Hz a 8000 Hz, distinguendo un'ipoacusia di trasmissione da una neurosensoriale. L'impedenzometria prevede l'utilizzo di una piccola sonda inserita nel condotto uditivo esterno ed è utile per evidenziare un versamento mucosieroso endotimpanico; quest'ultimo esame è eseguibile anche nei bambini.
• Visita otorinolaringoiatrica con fibrolaringoscopia (130 €)
Dopo un'attenta raccolta della storia clinica del paziente si esegue un esame dei diversi distretti otorinolaringoiatrici (orofaringoscopia, rinoscopia, palpazione del collo); la fibrolaringoscopia o endoscopia delle alte vie aerodigestive prevede l'utilizzo di una telecamera con endoscopio flessibile a fibre ottiche che permette l'esplorazione nel dettaglio delle fosse nasali, del rinofaringe, della laringe e dell’ipofaringe. Si tratta pertanto di un esame particolarmente indicato in caso di patologie infiammatorie dei seni paranasali (sinusite cronica, poliposi nasale), del rinofaringe (ipertrofia adenoidea, disfunzione tubarica), della laringe (disturbi della voce, disturbi della deglutizione, faringiti croniche da reflusso faringolaringeo). Richiede un minimo di collaborazione da parte del paziente, non è doloroso e la sua durata è di circa 30 secondi - 1 minuto. Eseguibile anche nei bambini dai 5 anni di età.
• Visita otorinolaringoiatrica con esame audiometrico e fibrolaringoscopia (150 €)
Dopo un'attenta raccolta della storia clinica del paziente, vengono valutati tutti i distretti otorinolaringoiatrici con eventuale rimozione di cerume auricolare. La fibrolaringoscopia permette di studiare tutte le alte vie aerodigestive (fosse nasali, rinofaringe, laringe e ipofaringe) mentre l'esame audiometrico tonale consente di valutare la soglia uditiva e il tipo di ipoacusia, associato eventualmente all'impedenzometria. Quest'ultima è importante per escludere disfunzioni tubariche e otiti catarrali.
• Visita per vertigini con eventuali manovre liberatorie (110 €)
La visita comprende un'attenta analisi dei sintomi del paziente e un esame obiettivo del distretto otorinolaringoiatrico. Si procede quindi ad eseguire un esame vestibolare che comprende: valutazione del nistagmo (movimento ritmico dei bulbi oculari) con occhiali di Frenzel (occhiali a 20 diottrie che inibiscono la fissazione) e manovre diagnostiche sul lettino; tali manovre possono provocare la comparsa delle vertigini, a volte anche con nausea, ma permettono di eseguire una diagnosi, consentendo poi di eseguire le manovre liberatorie per il trattamento della vertigine posizionale da otoliti. In caso di manovre diagnostiche non dirimenti è importante eseguire dei test per valutare la funzione vestibolare e anche un esame audiometrico tonale.
N.B. Vista la possibilità di scatenare le vertigini con la manovra diagnostica con conseguente instabilità temporanea si consiglia di giungere alla visita accompagnati.
• Visita per russamento e apnee del sonno (130 €)
La visita prevede una raccolta della storia clinica incentrata sul tipo di disturbo del sonno (russamento, apnee), sui sintomi associati (sonnolenza diurna, stanchezza, cefalea al risveglio), sui fattori predisponenti (sovrappeso), sui sintomi respiratori nasali e sulle eventuali copatologie del paziente, soprattutto quelle cardiovascolari. Può essere eseguito un questionario per meglio analizzare la sonnolenza diurna. L'esame obiettivo valuta tutte le alte vie respiratorie per andare ad individuare eventuali cause di ostruzione respiratoria tramite rinoscopia e fibrolaringoscopia (ipertrofia dei turbinati, deviazione del setto nasale, ipertrofia tonsillare, ipertrofia del base lingua). Nei disturbi del sonno è poi fondamentale uno studio del sonno con monitoraggio cardiorespiratorio notturno o polisonnografia per procede con l'iter diagnostico-terapeutico e poter quindi considerare le soluzioni più adatte.
• Poligrafia notturna domiciliare (180 €)
La poligrafia notturna o monitoraggio cardiorespiratorio notturno è un esame eseguibile a domicilio utile nella diagnosi dei disturbi respiratori del sonno come la sindrome delle apnee ostruttive del sonno (OSAS).
Viene eseguita tramite un dispositivo indossato dal paziente durante la notte che consente la registrazione di determinati parametri del sonno (saturazione arteriosa di ossigeno, movimenti toraco-addominali, flusso respiratorio, posizione, frequenza cardiaca). Il dispositivo deve essere ritirato in ambulatorio, dove il paziente sarà istruito su come indossarlo, dopodichè deve essere riconsegnato il giorno seguente. L’emissione del referto richiedere qualche giorno.
• Visita otorinolaringoiatrica pediatrica (130 €)
Le cause di visita otorinolaringoiatrica pediatrica possono essere diverse, come otiti medie e faringotonsilliti ricorrenti, disturbi del sonno, ostruzione respiratoria nasale, ipertrofia adenotonsillare, sospetta ipoacusia in bambini con disturbi del linguaggio. Dopo un'attenta raccolta della storia clinica con il genitore, si procede ad un esame obiettivo che valuta l'orofaringe e il cavo orale, il naso e le membrane timpaniche. In caso di sospetta otite sieromucosa è bene eseguire un'impedenzometria, esame che prevede l'inserimento di una sonda nel condotto uditivo, assolutamente non fastidioso per il bambino. La fibroscopia per la valutazione dell'ipertrofia adenoidea può essere eseguita nei bambini dai 5 anni in su.
• Visita otorinolaringoiatrica con fibrolaringoscopia per disturbi della voce (130 €)
La visita prevede una raccolta della storia clinica e dei sintomi, un esame obiettivo completo del cavo orale e del faringe e una fibrolaringoscopia con endoscopio flessibile per valutare la morfologia e la motilità delle corde vocali ed eventuali lesioni del distretto laringeo. La fibroscopia è un esame non doloroso che si esegue passando con l’endoscopio attraverso le fosse nasali fino in faringe e non necessita di anestesia.
• Valutazione audiologica per disturbi dell'udito (130 €)
La visita prevede un'attenta raccolta della storia clinica del paziente (modalità e tempo di insorgenza del calo dell'udito, eventuali sintomi associati come acufene o vertigine). L'esame obiettivo comprende la valutazione delle membrane timpaniche, oltre all'esame degli altri distretti otorinolaringoiatrici. Tramite esame audiometrico tonale viene identificata la soglia uditiva del paziente sia per via aerea che per via ossea sulle varie frequenze (da 125 Hz a 8000 Hz); l'impedenzometria, quando indicata, permette di analizzare problematiche dell'orecchio medio (otiti catarrali, disfunzioni tubariche) e di studiare i riflessi stapediali. Una volta eseguita la diagnosi, in base al tipo di ipoacusia, verranno discusse con il paziente le possibili strategie terapeutiche.
• Rimozione di tappo di cerume (80 €)
Tramite speculum auricolare viene valutato il condotto uditivo esterno; in caso di cerume occludente si procede alla rimozione con aspiratore, microunicini o micropinze.
• Visita di controllo (80 €)
Rivalutazione del paziente a distanza dopo la fine della terapia per valutare l'andamento dei sintomi e del quadro clinico; eventuale visione di immagini di TC o RM prescritte.